Commenti dei lettori e riflessioni – 2011-02-19

Commento ricevuto da: Anonimo

Riguardo al post: http://testimoni-di-geova.blogspot.com/2010/12/lettera-disperata-di-una-disassociata_08.html

Testo del commento:
Mi dispiace tanto...
Cara Maddalena.
Spero che tu non sia quella ragazza bresciana che ho tanto amato.
Se ci sei scrivimi: xxxxxxxxxx@yahoo.it
Vorrei aiutarti.
Forza e cari saluti!!!
Andrea

Risposta al commento:
Caro Andrea,

Rispondo al tuo messaggio indirizzato a Maddalena.

Sul mio blog, come sul mio sito www.testimoni-di-geova.info, oltre ad inserire articoli di cui sono l’autore, ospito testimonianze che mi pervengono da alcuni Testimoni di Geova ed ex-Testimoni. Perciò mi permetto di rispondere all’appello che hai indirizzato a Maddalena.

Maddalena non è il nome reale della persona che ha scritto l'esperienza, per l’ovvia ragione che non vuole essere riconosciuta e fare così del male a sua madre che è ancora una Testimone di Geova. Comunque, Maddalena non è bresciana, dunque non dove trattarsi della stessa persona che tu conosci. Ma di storie simili, nell’Organizzazione dei Testimoni di Geova, ce ne sono un’infinità. Ricordiamo che, annualmente, il numero dei disassociati è di circa 100'000 nel mondo.

L’unica cosa che aiuterebbe Maddalena, e le centinaia di migliaia di persone che si trovano nella medesima situazione, è quella che la dirigenza del movimento dei Testimoni di Geova modifichi i propri ordinamenti interni in merito alla disassociazione, armonizzandoli con i Diritti Umani Fondamentali.

Ma la dirigenza del movimento non cambierà alcun ordinamento interno se non dietro la pressione dell’opinione pubblica e delle pubbliche istituzioni, anche se poi lo attribuirebbero alla nuova luce proveniente da Dio.

Sensibilizzando l’opinione pubblica, speriamo aiutare il più gran numero di persone possibile a conoscere questa pratica dei Testimoni di Geova che viola i Diritti Umani Fondamentali. Ciò potrebbe impedire conversioni di cui dopo ci si rammaricherebbe.

Sensibilizzando le pubbliche istituzioni, speriamo di impedire a queste di concedere ulteriori privilegi ad un Ente che viola i Diritti Umani Fondamentali, insegnando e imponendo l’ostracismo contro coloro che scelgono di abbandonare il movimento.

Perciò, caro Andrea, se desideri aiutare Maddalena e coloro che sono nella sua medesima situazione, unisciti a coloro che lottano contro la violazione delle Libertà e i Diritti Umani Fondamentali.