Pedofilia: Imbarazzante
accusa … dei TdG!
Un forum gestito, apparentemente, da membri del movimento religioso dei Testimoni di Geova, ha pubblicato la seguente notiza:
Pedofilia, Papa: "Chiedo perdono per abusi delclero"
È solo
normale inorridire alla notizia di un ennesimo caso di pedofilia,
indipendentemente da chi sia il carnefice.
Quello che si
può costatare è che l’Organizzazione dei Testimoni di Geova, come ente legale
che trasmette notizie al riguardo tramite materiale stampato e altrimenti,
oltre alla normale e legittima reazione di disgusto nel riportarne la notizia,
strumentalizza la stessa condannando non solo il responsabile del delitto, ma la
dirigenza ecclesiastica nel suo insieme, il Papa in primis, usando la notizia
per ostracizzare la fede cattolica.
Purtroppo,
l’Organizzazione dei Testimoni di Geova dimentica i propri casi di pedofilia
perpetrati dai propri “vescovi” (i cosiddetti “anziani” e “servitori di
ministero”) oltre a quelli commessi dai propri semplici membri e dei quali i
media hanno dato ampio spazio e per i quali hanno dovuto sborsare milioni di dollari
in compensi alle vittime – vedi il caso Candace.
Non si
tratta qui di valutare chi ne ha commessi di più ma prendere atto che la
pedofilia non è la prerogativa di una chiesa, di una setta o di un movimento
religioso come lo è quello dei Testimoni di Geova e che, come minimo, se ne
accetti la responsabilità, sotto forma di riconoscimento del problema stesso
nei propri ranghi invece di coprirne la stessa ignorando completamente di
essere altrettanto colpevoli dello stesso reato di coloro che si vuole
accusare.
Le vittime
di un reato desiderano innanzi tutto una cosa: il riconoscimento del danno
subito, che può venire sotto forma di risarcimento pecuniario ma soprattutto
quello morale, che si può esprimere con la domanda di perdono da parte del
carnefice o chi per esso.
Purtroppo,
quando ciò avviene, come nel caso della presa di responsabilità da parte del
Papa, i Testimoni di Geova arrivano perfino a denigrare il gesto, sottointendendone
l’ipocrisia, come fa il post del forum sopraindicato.
Come si fa
ad arrivare a tanto, quando la dirigenza del movimento dei Testimoni di Geova
non solo non ne chiede perdono, ma va perfino fino a occultare i propri casi di pedofilia, facendo come se il
problema non esistesse nei propri ranghi. Basta interessarsi del soggetto e
fare una ricerca su internet per scoprire come la Watchtower si rende colpevole
dell’occultamento dei casi di pedofilia a motivo delle proprie regole che
scoraggiano se non proprio impediscono alle vittime di denunciarne i casi che
implicano carnefici della propria fede e magari, della dirigenza stessa della
propria fede.