Procedimenti Ipnotici e Dinamiche di Gruppo - 01
“Procedimenti ipnotici” - Pensando all’ipnosi, viene subito in mente lo stereotipo del “pendolo” che si fa oscillare davanti agli occhi del soggetto per privarlo della sua volontà e imporne la propria.
Ma l’ipnosi, non si limita all’evidente uso di un “pendolo”.
Hassan spiega “Generalmente i culti distruttivi inducono lo stato di trance nel corso di lunghe sessioni di indottrinamento, dove la ripetitività e l’attenzione forzata sono fattori determinanti”. Descrivendo l’effetto sul gruppo, tra le altre cose viene indicato i “visi [dei soggetti] assumono un aspetto rilassato e atono. Una volta che … sono in questo stato, leader senza scrupoli possono inculcare nelle loro menti cose del tutto irrazionali”.
Cosa osserviamo nel movimento religioso dei Testimoni di Geova al riguardo? …/…
È ovvio che i Testimoni di Geova non usano nessun “pendolo” né nella loro opera di conversione né in alcuna altra circostanza.
Ma non possiamo negare che la “ripetitività” e “l’attenzione forzata” siano più che evidenti.
La “ripetitività” è probabilmente uno degli aspetti più notevoli del movimento.
Le cose non sono lasciate al caso; tutto è ben programmato praticamente per ciascun giorno dell’anno e ci si aspetta che tutti facciano esattamente quanto viene loro richiesto, imposto, prescritto. Facciamone un elenco:
• Scrittura del giorno – da considerare individualmente o in famiglia, l’organizzazione ne provvede una, per tutti i giorni dell’anno, oltre a riconsiderarla il giorno della cosiddetta “Adunanza di servizio” e alle tre Assemblee annuali.
Il materiale viene provveduto dalla dirigenza sia sotto forma di un opuscolo annuale che come prima funzione automatica della “Watchtower Library”, la Biblioteca di Ricerca su CD-ROM, provveduta annualmente ai membri attivi del movimento.
• Adunanze di Congregazione – queste consistono in cinque riunioni settimanali alle quali tutti i membri sono esortati, non solo ad assistere, ma a partecipare attivamente.
Esiste un “Programma della Scuola di Ministero Teocratico”, edito annualmente dalla dirigenza e usato per addestrare i membri alle tecniche didattiche e di comunicazione.
Esiste un “Programma dell’Adunanza di Servizio”, pubblicato mensilmente sul “Ministero del Regno” che stabilisce, per ciascuna settimana del mese, il programma delle riunioni allo scopo di addestrare i membri alla “predicazione”, la loro opera principale di propaganda e conversione.
• Adunanza per il Servizio di Campo – queste si tengono più volte la settimana e ci si aspetta che ciascun membro partecipi ad almeno una d’esse. Anche per questa attività, esiste un “Programma delle Adunanze per il Servizio di Campo”, che stabilisce quali argomenti trattare con i potenziali ascoltatori e quali pubblicazioni “piazzare” nelle loro mani, allo scopo di intraprendere con coloro che si lasciano convincere, un settimanale “Studio Biblico a domicilio” come viene chiamato il sistema primario di reclutamento.
• Assemblee nazionali e internazionali – due volte l’anno, più “congregazioni” si radunano alternativamente per uno o due giorni durante le stagioni primaverili e autunnali, in quelle che vengono chiamate “assemblea di un giorno” e “assemblea di circoscrizione”. Nel periodo estivo, invece, si tiene una “assemblea di distretto” alla quale partecipano più ‘circoscrizioni’. Ogni 4-5 anni, le “assemblee di distretto” vengono sostituite da “Assemblee Internazionali”, alle quali partecipano più ‘distretti’ nonché ‘delegati’, membri ‘privilegiati’ provenienti da altre nazioni.
• Attività individuali – oltre alle attività di gruppo, come appena descritte, ci si aspetta che ciascuno, individualmente, prenda il tempo per preparare il materiale che verrà considerato a tutte le adunanze della settimana, il che può facilmente richiedere ore.
Poi c’è lo "studio personale”, su materiale fornito dal movimento, ma non incluso nei programmi ufficiali settimanali. E poi, non si finisce mai, fare la lettura settimanale della Bibbia, ascoltare in macchina registrazioni di “Cantici del Regno” e di altro materiale provveduto dalla dirigenza e non.
È vero che non si considera esattamente lo stesso articolo o materiale, settimana dopo settimana, né le medesime "pubblicazioni", ma i soggetti trattati sono sempre e soltanto quelli già trattati precedentemente.
Quello che è ripetitivo,dunque, è, prima di tutto il rigido programma e poi, il numero circoscritto di soggetti ripetuti ad nauseam.
Mentre, all’inizio, i soggetti considerati possono suscitare un certo interesse ed entusiasmo, con l’andar del tempo e la monotona ripetitività del programma e dei soggetti trattati, i partecipanti finiscono per subire il martellante frastuono delle stesse informazioni di base, rendendo le persone prive di qualsiasi senso di critica o curiosità nell’analizzare lo stesso soggetto da un punto di vista completamente autonomo e indipendente. In altri termini, si arriva alla resa dell’individuo che, per riflesso, finisce per subire passivamente qualsiasi iniziativa venga presa nei loro confronti, accettando conclusioni pre-formulate dalla dirigenza, non solo poco probabili ma perfino irrazionali, come uniche conclusioni possibili.
Come si manifesta, nel movimento religioso dei Testimoni di Geova, il secondo “fattore determinante” del “procedimento ipnotico” descritto dall’autore come "attenzione forzata", cosa sono le “dinamiche di gruppo” e come vengono usate nella tecnica del controllo mentale saranno l’argomento di uno dei prossimi articoli. …/…
domenica 21 febbraio 2010
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