La Verità … e le sue atrocità: vi renderà liberi … o schiavi?

Questa mattina, guardando al telegiornale le sofferenze subite da coloro che sono le vittime, da ambo le parti, delle atrocità della guerra, in Palestina o in Ucraina, ho pensato alle sofferenze e le atrocità che accettavo senza battere ciglio, quando ero Testimone di Geova.

Oggi, vedendo le persone soffrire sento un grande disagio e dolore e mi dico … ma invece di scannarsi gli uni gli altri, non possono queste persone accordarsi e dirsi che la vita è breve e che abbiamo ciascuno diritto al nostro attimo di felicità lasciandosi dietro la rabbia e l’odio che le circostanze della vita hanno creato in noi?

Poi penso alla “Verità”, quella che, se tale fosse non dovrebbe mai cambiare, né nel tempo né nello spazio. Quando poi il “cambiamento” della verità, cosa razionalmente impossibile, viene spacciato per “nuova luce” che implica l’introduzione di concetti disumani sempre più orrendi, come mai i Testimoni di Geova, io in prima persona quando lo ero, non si rendono conto del male e delle sofferenze che questi nuovi concetti (non li voglio più chiamare “verità”) implicano per gli esseri umani, così come quelli che vediamo sanguinare e morire in Palestina o come gli innocenti passeggeri del volo MH17 partito da Amsterdam per Kuala Lumpur e il dolore nel quale la loro inaspettata orrenda morte ha gettato i loro cari.

Come fecero, i primi “Studenti Biblici Internazionali”, i quali credevano nel concetto (“Verità” … sic) insegnato da Russell che vedeva solo i responsabili del clero, del militarismo, della politica e perfino del business finire stroncati da Geova al culmine di Armaghedon e che come tali, li si potrebbe accusare di tutti i mali del mondo, ad accettare la svolta diabolica del concetto di distruzione selettiva (come quella che pretendono praticare certe forze armate nei confronti della popolazione) alla distruzione di massa ad Amraghedon di TUTTI coloro che “non invocheranno Geova”, senza sentire alcuna sensibilità per le sofferenze destinati a subire non solo dai responsabili, ma da tutti, incluso donne incinte e bambini innocenti appena nati, notizie che, viste oggi al quotidiano telegiornalei, fanno rabbrividire il più duro degli uomini, quando ci dicono che tra le vittime c’erano 10-20 o solo un bambino?  

Come mai, noi ex-tdg, non avevamo alcuna sensibilità e nessun senso del rigetto totale di “verità” così atroci e demoniche che vedevano un dio SENZA cuore, mettere a morte neonati, solo perché i loro genitori non erano stati d’accordo sul concetto di “trinità”, “inferno” o qualsiasi altro insegnamento religioso? Avremmo dovuto vergognarci, andare a nasconderci per aver creduto e propagato insegnamenti che nulla hanno a che vedere con le qualità sublimi che dovrebbe avere il Padre di tutti?

Come abbiamo fatto ad accettare e credere che, la “separazione dei capri e pecore” potesse voler significare che chi non accettava la “Verità” dal 1914 ad Armaghedon, sarebbe morto per sempre se non si fosse pentito prima della fine e non avesse intrapreso il passo del battesimo quale Testimone di Geova? Non era ciò che aveva insegnato Russell e non è nemmeno l’interpretazione che hanno oggi i Testimoni di Geova di quella parabola. Allora? Cosa significa tutto ciò? Per me significa che lo Schiavo Fedele e Discreto (ma come osano attribuirsi certi aggettivi?) era riuscito e riesci tutt’oggi ad annientare completamente ogni sensibilità umana e ci permetteva e permette tutt’ora ai Testimoni di Geova, di accettare senza alcuna riserva la soppressione atroce e disumana di vite umane, perché … “così avevano deciso dall’alto”, senza risentire alcuna responsabilità personale in questo insegnamento ideologico.

Potremmo definirli crimini contro l’umanità, anche se non commessi di persona, commessi ideologicamente, sostenendo e promuovendo l’operato di un dio sanguinario che si sente libero di praticare crimini contro l’umanità senza dove rendere conto a nessuno? Siamo stati come i negazionisti dell’olocausto, i quali non possono attribuire alcun male alle atrocità commesse nei campi di concentramento o sul campo di Meghiddo, minimizzando le evidenze storiche, solo perché fatti in nome di un ideologia chiamata “Verità”!

Il controllo mentale praticato dai dirigenti del movimento religioso dei Testimoni di Geova è la sola risposta che ci permette di comprendere la cauterizzazione del nostro cuore, dei nostri sentimenti ed emozioni fino al punto di accettare il più grande crimine contro l’umanità con l’esecuzione capitale di miliardi di uomini, donne, vecchi, bambini e neonati a nome di un dio crudele e sanguinario come lo è sempre stato il Geova della Bibbia, solo perché uno non la pensa come i suoi autonominati rappresentanti!      

Proprio come dice la scrittura:
(1 Timoteo 4:1, 2) ...Comunque, l’espressione ispirata dice esplicitamente che in successivi periodi di tempo alcuni si allontaneranno dalla fede, prestando attenzione a ingannevoli espressioni ispirate e a insegnamenti di demoni, ² mediante l’ipocrisia di uomini che diranno menzogne, segnati nella loro coscienza come da un ferro rovente...

Ecco perché, i Testimoni di Geova, come lo siamo stati noi, sono così insensibili a tante atrocità praticate a nome della Verità, la morte di neonati innocenti ad Armaghedon o con il semplice rifiuto di una emotrasfusione salvifica, come la regola dei due testimoni che permette di celare alle autorità il nome di pedofili che hanno rovinato la vita di innocenti vittime o come l’ostracismo che distrugge le famiglie e ogni sentimento nobile e naturale, perché sono insegnamenti demonici!