Commento
dell’anonimo internauta:
Questo post mi sembra un finto scoop, da l'idea che tra i Testimoni di Geova ci siano informazioni top secret, quando la lettera dice solo di non leggerla prima di una certa data, perché in quella data saranno presenti più persone a motivo del discorso speciale, data in cui sarebbe stata letta dal podio a tutti ed esposta nella bacheca. Quindi nulla di segreto.
Ps comunque ci sono diverse esperienze di persone sincere che hanno indagato o fatto ricerche personali sui Testimoni di Geova per vedere se tra loro accadevano cose strane, ed alla fine sono diventati Testimoni di Geova anche loro.
Rispondo
al post di Anonimo del 23 gennaio 2013:
Caro
Anonimo (visto che così hai preferito presentarti),
il post a
cui ti riferisci non aveva la pretesa di essere uno scoop, né suggerisce in
qualche maniera che ci fosse, al riguardo dell’informazione contenuta nella
circolare dell’8 aprile 2012, qualcosa di segreto … tanto è vero che la
circolare in questione non è nemmeno indirizzata al ristretto numero dei membri
del “Corpo degli Anziani”, bensì “A tutte le Congregazioni”, dunque non aveva
alcunché di segreto, anzi, doveva essere divulgata il più estesamente
possibile, magari, come suggerisci tu, facendola leggere perfino dopo il
discorso speciale.
Il post,
dunque, non aveva la pretesa di presentare un’informazione “segreta”, celata
nel contenuto alquanto discutibile della lettera e che mi sono astenuto dal
commentare, ma nella tecnica usata nel comunicare l’informazione.
Infatti,
sovente, il Corpo Direttivo utilizza la tecnica che qualificherei di
“trattamento privilegiato”. Mi spiego:
Il Corpo
Direttivo della Watchtower, secondo me, strumentalizza il meccanismo delle
“nomine” di anziano, servitore di ministero e tutte le altre, per offrire un
incentivo fidelizzante a coloro che sono disposti a sacrificare una crescente
parte delle loro risorse personali, in particolare il tempo, per promuovere gli
interessi della Watchtower. In cambio della loro accresciuta devozione, il
Corpo Direttivo, come ogni altra impresa commerciale, offre a chi è disposto ad
accettare le nomine, svariati “incentivi” che fanno appello all’ego personale
dei nominati e vanno da semplici cose come il “privilegio” di sfiancarsi a
causa delle responsabilità che mettono sulle loro teste, l’onore di essere diventato
“importante” per la comunità, l’entrare nel “segreto degli dei”, nel senso di
venire a conoscenza, a volte solo in anticipo, altre volte in maniera
esclusiva, di informazioni inerenti alla gestione dell’Organizzazione.
Per
rendere il gioco “a tappe” ancora più enigmatico, scivolano nel ridicolo con il
trucco delle … buste sigillate: tipo quello della lettera in questione dell’8
aprile 2012. Inviando una circolare sigillata in una busta con l’ordine
imperativo di non aprirla fino a una certa data, suscitano un senso di elitismo
nel corpo degli anziani, che sanno di essere gli unici a sapere che qualcosa
che deve essere molto importante sarà ben presto comunicato alla plebe.
Molti di
essi, presi dalla curiosità di cosa potrebbe essere, cominciano a discuterne
non solo tra loro, ma magari anche con un loro “migliore amico” o alla
curiosissima consorte. Questa “fuga di notizie”, genera nel corpo degli anziani
e infine nella congregazione un clima di esagerata aspettativa di cosa possa
contenere la circolare, accendendo l’immaginazione sia degli anziani stessi che
di chi, sebbene non (ancora) accreditato, ne viene a conoscenza.
La cosa è
tanto importante per loro che l’accertata “fuga di notizie” in merito, genera
incontrollate reazioni da parte di chi ha tenuto il riserbo. Ho sentito con le
mie orecchie le reazioni stupide di anziani scandalizzati che degli “apostati”
possano conoscere e divulgare le informazioni cosiddette “confidenziali” prima di loro, vanificando, in
tale modo, la loro speciale posizione, ossia l’aver dedicato tanto per essere
infine gli ultimi a venire a conoscere certe cose confidenziali!
Ecco
dunque spiegato il motivo stesso del post, quello di mostrare ai semplici
proclamatori che non esiste nessun bisogno di vendere la propria libertà alla
Watchtower accettando di sgobbare come “nominato”, per il privilegio ridicolo di
conoscere, prima degli altri, informazioni di valore molto temporale rinchiuse
in “inviolabili” buste a scoppio ritardato!
In quanto
al tuo P.S. sulle famose “persone sincere che avrebbero indagato o fatto
ricerche personali sui Testimoni di Geova, per vedere se tra loro accadevano
cose strane e che, … alla fine sono diventati Testimoni di Geova anche loro”,
sento il bisogno di pronunciarmi, non per negare le ipotetiche esperienze alle
quali ti riferisci, ma per aggiungere che, ci sono altresì moltissime
esperienze di sinceri Testimoni di Geova che, avendo accettato di togliersi i
paraocchi per indagare personalmente sulle pretese circa la scelta e la nomina
dello Schiavo Fedele e Discreto, ormai sinonimo del Corpo Direttivo, hanno
dovuto ammettere che la loro pretesa non è fondata e che in realtà, Gesù, il
Signore, non ha affatto scelto loro come suoi unici portavoce al tempo della
fine. Molti di questi hanno avuto il coraggio di fare una scelta molto più
difficile di quelli che “alla fine sono diventati Testimoni di Geova”,
decidendo di abbandonare il loro movimento, malgrado l’atteso ostracismo da
parte dei loro cari e ex correligionari, perché hanno ormai capito che lì
dentro, non ci sono “cose strane”, ma cose
orrende, come la violazione sistematica di innumerevoli Diritti Umani
Fondamentali.
3 commenti:
bravissimo,roberto di stefano;hai sapientemente dato un'OTTIMA RISPOSTA a quell'"anonimo". condivido al 9999999999999999999999999999999%
Quali sarebbero questi "innumerevoli diritti umani fondamentali violati"?
Per rispondere ad Anonimo che si chiede quali siano gli "innumerevoli diritti umani fondamentali violati", invito i lettori a seguire la conferenza pronunciata dal relatore a Treviso, dal tema "Testimoni di Geova: violano i diritti umani fondamentali?", che troverete qui:
http://www.testimoni-di-geova.info/spip.php?article140
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