Ecco quella inviata personalmente da Charles Taze Russell, secondo presidente della Watch Tower Society, poco prima della sua morte il 31 ottobre del 1916:
Da notare i simboli usati nell’angolo destro e sinistro superiore della cartolina:
- a destra: le solite campane natalizie con il tradizionale vischio
- a sinistra: il simbolo della croce nella corona usato anche dai massoni
Traduzione del testo della cartolina:
Saluti cristiani e senti auguri
Nuova Creazione
- Periodo festivo natalizio 1916 / 1917 – (*)
Siamo certi che i seguenti riferimenti a recenti articoli della TORRE DI GUARDIA saranno molto appropriate e di aiuto:
Il mio voto al Signore - TdG 15 ottobre 1915, p.314
Il mio auspicio mattutino - TdG 15 dicembre 1915, p.576
Principi di amore e giustizia - TdG 15 aprile 1916, p.115
Prima Dio – Me ultimo - TdG 15 settembre 1916, p.270
Pericolo nella superbia spirituale - TdG 15, settembre 1916, p.275
°°§°° Testo dell’anno 1917 °°§°°
“Il SIGNORE ti benedica e ti custodisca; il SIGNORE faccia splendere verso di te la sua faccia, e ti favorisca; il Signore levi verso di te la sua faccia e ti conceda pace”’. – Numeri 6:24-26
Tuo conservo,
Brooklyn, N.Y. Firmato: C.T. Russel
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(*) "Christmastide” è il nome inglese di quel periodo dell’anno liturgico che va dalla vigilia di Natale al vigilia dell’Epifania, il 5 gennaio, secondo la calendarizzazione ecclesiastica temporale.
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Trascrizione del testo in lingua inglese:
Christian greetings and Best Wishes
THE NEW CREATION
1916 – CHRISTMASTIDE – 1917
We trust that the following references to THE WATCH TOWER columns of recent dates may be found specially convenient and helpful:
MY VOW ONTO THE LORD - Z. Oct 15, ‘15 p.314
MY MORING RESOLVE - Z. Dec 15, ’15 p.576
PRINCIPLES OF LOVE AND JUSTICE - Z. Apr 15, ’16 p.115
GOD FIRST – SELF LAST - Z. Sept 15, ’16 p.270
DANGER IN SPIRITUAL PRIDE - Z. Sept 15, ’16 p.275
°°§°° YEAR TEXT FOR 1917 °°§°°
“The LORD bless thee and keep thee; the LORD make His face shine upon thee and be gracious unto thee; the LORD lift up his contenance upon thee and give thee peace.” - Numbers 6:24-26
Your fellow-servant,
BROOKLYN, N.Y. Signed: C. T. Russell
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Fonte: Letters from the Governing Body
4 commenti:
Salve sig. Di Stefano,
personalmente accetto il fatto che la sua analisi critica venga mossa unicamente contro l'organizzazione e non contro i suoi fedeli (ci mancherebbe) ma non trovo sinceramente, il motivo di tanto accanimento.
Chi vi scrive non è un testimone di geova, ma un figlio di "fratelli" che ha frequentato l'associazione fino ad una certa età, ma che poi ha preso la sua strada.
Come dicevo prima però, trovo tutta questa movimentazione (con tutto il rispetto ovviamente) ridicola. L'organizzazione tempo fa festeggiava il natale? E allora? Non vedo il problema, loro che io sappia hanno sempre ammesso i loro errori e non si tratta di segreti di stato. Anche per il fatto del sangue o altre questioni mutate nel tempo, non ci trovo nulla di scandaloso in quanto la medicina è in continuo mutamento e la questione dal loro punto di vista potrebbe cambiare.
Poi voglio dire, se anche fosse che hanno sbagliato circa alcuni principi e concetti cambiati nel tempo, purtroppo tutti sbagliano in quanto COMUNQUE esseri umani (benedizione di Dio o no è questa la realtà). Allora quanti siti o blog dovremmo creare contro le altre religioni, che in passato hanno perpetrato guerre, crociate, o ancora oggi kamikaze ed attentati? Se lo facessimo, tutti griderebbero allo scandalo o all'impedimento della libertà di religione o dei diritti umani, mentre invece se "indaghiamo" sui Testimoni allora va tutto bene?
Io non lo so se loro siano effettivamente nella "verità", però so per certo che "l'organizzazione" o come vuole chiamarla, non PRETENDE di essere nel giusto, ma CERCA da sempre di studiare ed osservare i principi della Bibbia e si è sempre impegnata per diffonderli. Non lo dice un esperto, ma fino ad una certa età ho studiato e frequentato le adunanze e mi rendo conto che sono gli unici che SFORZANO perlomeno di farlo. L'organizzazione impartisce dei principi, ed il risultato è che i testimoni di geova PERLOMENO sono persone morali ed oneste, felici ed appagati, a differenza di quello che si vuole far credere in questi vostri blog. Non vedo proprio dove sia il problema, dunque ...
Fanno il lavaggio del cervello? Guardi, io ho studiato sin da piccolo con loro, quando ho iniziato ad abbandonare le adunanze mi sono venuti a trovare alcune volte degli "anziani", ma non sono mai stato costretto da nessuno. Ho preso la mia decisone ed è stata accettata, sia dai miei che dagli altri. E comunque (anche se nel mio caso non sono mai stato battezzato, ero solo predicatore) che io sappia qualsiasi componente può in qualsiasi momento disassociarsi e vivere la sua vita, senza problemi. Io leggo qui delle esperienze assurde di madri e figli separati, ma la verità a conti fatti non è questa. E' ovvio che avviene un certo distacco, ma non è assolutamente vero che non ci si mantiene più in contatto, questo è falso e l'ho visto personalmente. La famiglia da loro è SEMPRE ben accetta e rispettata, anche da chi non è più testimone. ...
Caro Carlo, - Parte 1°
ho letto con molto interesse il suo punto di vista e comprendo benissimo la sua posizione.
Se, come lei stesso confessa, è “figlio di fratelli” che “ha frequentato l’associazione fino ad una certa età”, allora posso comprendere la sua mancanza di reale conoscenza degli insegnamenti dalla dirigenza geovista.
Se uno non conosce quanto i Testimoni di Geova hanno pubblicato negli ultimi 140 anni sulla Cristianità in genere e sul cattolicesimo in particolare, allora può facilmente meravigliarsi se non proprio offendersi, per le accuse mosse su questo ed altri blog o siti internet in merito al movimento in questione.
Le pubblicazioni dei Testimoni di Geova non mettono guanti quando devono denunciare e condannare i misfatti storici o presenti della Cristianità, quando dicono apertamente che sono l’Organizzazione di Satana a motivo delle loro false dottrine e della loro ipocrita condotta.
Non vedo, dunque, cosa c’è di strano se chi non è Testimone di Geova, reclami il proprio diritto a condannare i misfatti storici o presenti del movimento religioso dei Testimoni di Geova, con la stessa libertà, veemenza, accanimento usati da questi ultimi.
Se, per difendere i Testimoni, si invoca il fatto che “tutti sbagliamo”, allora la stessa difesa deve essere accettata dai Testimoni i quali, quando condannano i misfatti della Cristianità, dimenticano che sono colpevoli delle stesse pecche. Allora se si vuole condonare i Testimoni, per giustizia ed equità, si deve condannare anche le pecche della Cristianità o quelle di qualsiasi altra organizzazione religiosa, invece di condannarla come la Bestia selvaggia, Babilonia la Grande e via dicendo.
Caro Carlo, - Parte2°
In quanto ad ammettere i propri errori, purtroppo è solo un’illusione che questo venga fatto dall’Organizzazione. Quando e dove questa Organizzazione ha ammesso di aver abusato della propria autorità quando ha condannato l’uso dei vaccini, dei trapianti di organi? Quando e dove ha chiesto scusa per i morti causati dalle proprie interpretazioni errate in tali campi? Dove e quando ha chiesto scusa per aver indotto milioni di persone a credere che la fine fosse per il 1914, il 1918 il 1925, il 1975? Come ha compensato i danni provocati dalle proprie false profezie o interpretazioni della Bibbia? Come ha spiegato, dopo aver fatto pressione per impedire ai giovani di formare una famiglia o di avere figli, perché la fine era imminente, come al tempo di Rutherford, quando non solo la fine non è venuta, ma anche i giovani di allora sono diventati vecchi e sono morti aspettando? Come spiegano a coloro che, per ascoltare le esortazioni della Torre di Guardia, hanno fatto i pionieri senza poter contribuire alla previdenza sociale e si ritrovano alla vecchiaia a dover lavorare per mantenersi a causa delle profezie non avverate?
I tanto acclamati “principi morali” non sono “impartiti dall’Organizzazione”, ma dalla Bibbia, che non è monopolio dei Testimoni di Geova. I problemi dei Testimoni sono simili ai problemi di tutte le altre organizzazioni religiose. Come gli altri, soffrono del problema interno della pedofilia che tanto condannano quando è il clero della Cristianità a commetterla ma che tacciono completamente quando sono gli anziani delle congregazioni a commetterla, come si vede dalla rassegna stampa e dalle indagini svolte da Barbara Anderson sul soggetto.
Caro Carlo, - Parte3°
I Testimoni di Geova non praticano il “lavaggio del cervello” ma il “controllo mentale” che è una cosa differente. Mentre il lavaggio del cervello ti viene praticato da chi consideri “nemico”, il controllo mentale ti viene praticato da chi ti è “amico”, senza che tu possa accorgertene. Ecco perché anche lei, da giovane, non ha potuto rendersene conto.
In quanto ad abbandonare liberamente il movimento, l’affermazione “qualsiasi componente può in qualsiasi momento disassociarsi e vivere la sua vita, senza problemi” è una mera illusione. Certo, nessuno ti mette una pistola alla testa per impedirti di abbandonare il movimento. Si vede che lei non conosce affatto le istruzioni riguardanti il non frequentare per nessun motivo coloro che abbandonano il movimento. Ma è normale che non lo sappia, visto che ormai da tempo ha lasciato il movimento.
Secondo le regole interne, chi viola le istruzioni di ostracizzare chi abbandona, rischia di essere a sua volta disassociato!
Se alcuni lo fanno, lo fanno solo di nascosto, non perché è autorizzato dal movimento! Purtroppo, non sono “esperienze assurde” ma dolorose realtà per ubbidire agli ordinamenti interni assurdi e disumani del movimento religioso dei Testimoni di Geova., contrari ai Diritti Umani Fondamentali.
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