Anthony Burns, un uomo di 54 anni, è stato confrontato con i suoi reati a danno di un ragazzo negli anni ’80, ma nessuna azione fu intrapresa dal gruppo religioso a cui apparteneva nei suoi confronti.
Burns, residente a Back Road, Wisbech, nel Cambridgeshire, ha negato le quattro accuse di attentato al pudore, quella di tentato stupro e quella di stupro, ma è stato condannato dopo il processo. I reati hanno avuto luogo negli anni ’70 e ’80 nell’Eastbourne e nel Northamptonshire. È stato condannato a 11 anni di prigione, subito incarcerato e il suo nome è stato inserito a vita nel Registro dei Trasgressori Sessuali.
Il Giudice Charles Wide QC ha detto: “È molto spiacevole che la comunità dei Testimoni di Geova abbia trattato il caso nel 1984 in maniera assolutamente inappropriata, apparentemente più interessati alla loro propria reputazione che la giustizia, ma è stato tanto tempo fa.”
“Spero sinceramente che le loro procedure interne siano cambiate radicalmente da allora. È proprio a causa del loro coinvolgimento in queste questione che il caso non è stato denunciato alle autorità. A quel tempo, sei stato accusato da due testimoni e avresti potuto ravvederti ma non lo hai fatto e durante il processo, hai avuto la sfacciataggine di accusarli di mentire a questo riguardo.”
----------------------------------------------------------------------------------------------------- Articolo originale inglese del Northampton Chronicle and Echo del 7 dicembre 2010
Traduzione a cura di Roberto di Stefano: 2010-12-08
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